Margherite di frolla con avena e latte condensato

...dopo tanti giorni di assenza dal blog, finalmente rieccomi qui a postare una delle mie solite ricette semplici, confortevoli e rassicuranti,  di quelle che vanno dritte al cuore di chi le mangia e di chi le fa...Chissa' perchè mi piaccia così tanto far biscotti...lo trovo un rifugio che ha il sapore di atmosfere calme che infondono la sicurezza di gesti basici di estremo amore come l'abbraccio di una nonna o la carezza di una mamma...Con pochi passaggi che scaricano le ansie di una giornata, ci si assicura la colazione per una settimana. Quindi un risveglio che parte con un prodotto  fatto in casa con pochi elementi e niente di artefatto,  ti mette in pace con la tua coscienza visto che credo fermamente che " siamo quello che mangiamo". I tempi stretti , contorti, vorticosi che le vite frenetiche di questa assurda modernità impongono, hanno fatto quasi dimenticare piaceri basilari, ma la moda che trita e ritrita corsi e ricorsi storici e di costume, ha fatto tornare in auge un certo tipo di approccio al cibo, agli ingredienti, alle tecniche di cottura che preservano la materia prima...
Il profumo di pane, di biscotti o di brioche che invade tutta la casa, per me è evocativo di momenti pieni di affetto, di tempi lunghi e pazienti in cui si pregusta un certo risultato... uno dei tanti  motivi per cui mi piace perdermi tra sbuffi di farina e libri di cucina.
Un caro saluto a quanti passeranno a trovarmi. Buona colazione.




Dosi per circa 9 -10 margherite di frolla con avena e latte condensato

Ingredienti

250 g di farina bianca
50 g di frumina
100 ml di olio extra vergine di oliva
1 cucchiaio di crusca di avena
150 g di zucchero
40 g di latte condensato
2 uova
3 cucchiaini di lievito per dolci
scorza di un limone bio
marmellata di fragole qb ( ho messo due cucchiaini circa per ogni margherita)
zucchero a velo e zuccherini per la guarnizione
farina qb per il piano di lavoro

Preparazione

In un mixer munito di lama universale  oppure con un planetaria munita di gancio a foglia, oppure su un piano di lavoro) mescolare la farina con la frumina, l'olio, l'avena, lo zucchero, il latte condensato, le uova, il lievito, la scorza grattugiata del limone bio.

Avvolgere con la pellicola e lasciare riposare in frigo per mezz'ora circa oppure in congelatore per 15 minuti.

Accendere il forno a 180 ° in modalità statica.
Estrarre dal frigo l'impasto. Preparare tre teglie con carta forno ( i biscotti andranno ben distanziati perchè una volta in forno cresceranno un pò).

Infarinare il piano di lavoro, ammorbidire sotto le mani l'impasto che si sarà indurito in frigo  e stendere con il matterello fino ad ottenere uno spessore omogeneo (poco meno di un dito di spessore, non mi piacciono sottili di solito).

Con il taglia biscotti a forma di fiore ricavare delle margherite e con un taglia pasta più piccolo, forare al centro solo le margherite che si adageranno sulle altre senza buco.
Come tutte le frolle, i ritagli si possono reimpastare e stendere di nuovo con l'aiuto di altra farina.
Con un cucchiaino distribuire su ogni margherita senza foro la marmellata, quindi  adagiare con una certa pressione, le margherite forate in modo da ottenere un classico "occhio di bue".

Infornare in forno già caldo a 180° in modalità statica per una ventina di minuti.
I biscotti devono risultare ambrati. Lasciare intiepidire e spolverare di zucchero a velo e zucchero in grani. Servire subito oppure conservare in una scatola di latta. Si conserveranno come appena sfornati per una settimana.