...una delle tante..fuori pioggia e freddo, zero voglia di mettere il naso fuori dalla porta...
deciso, oggi per pranzo, passatelli in brodo!!! Piccola riunione di famiglia, ricetta con limone, senza ecc..vince la versione emiliana senza limone.. Brodo di pollo con cottura lenta lenta di due ore e mezza a fuoco basso e una montagna di parmigiano saporito.
La domenica è servita!!!
Dosi abbondanti per 4 persone:
- 400 g di pan grattato
- 400 g di parmigiano grattugiato
- 4 uova intere
- noce moscata e sale qb
La domenica è servita!!!
Dosi abbondanti per 4 persone:
- 400 g di pan grattato
- 400 g di parmigiano grattugiato
- 4 uova intere
- noce moscata e sale qb
Qualche goccia di latte se la pasta dovesse risultare molto dura
per il brodo:
- 3,5 litri di acqua naturale
- 700 gr di pollo ( cosce, sovracosce, ali, pezzi vari con l'osso)
-3 carote
- 1 cipolla dorata
- 1 gambo di sedano
- sale qb
( a piacere due o tre pomodorini ciliegini oppure piccadilly)
La prima cosa da fare è occuparsi del brodo. I passatelli si preparano poco prima di essere usati per evitare che al contatto con l'aria si possano seccare.
Ho usato una capiente pentola: ho versato l'acqua, la cipolla tagliata grossolanamente, la carota sbucciata, il sedano e il pollo dopo averlo ben sciacquato sotto l'acqua corrente.
Ho acceso il fuoco a fiamma media fino al raggiungimento del bollore.
Ho abbassato la fiamma, ho coperto il brodo lasciando un piccolo sfiato e ho lasciato andare per due ore e mezza. Di tanto in tanto ho mescolato e con una schiumarola (il mestolo tondo e forato) ho schiumato eliminando la schiuma formata in superficie.
Una volta pronto il brodo, ho estratto il pollo e le verdure. (Si tengono da parte per una bella insalata di pollo da mangiare per secondo oppure anche il giorno dopo, perchè si conserva tutto perfettamente in frigo una volta freddo).
Per i passatelli: ho amalgamato le uova, con il formaggio, il pangrattato, un pizzico di sale, la noce moscata.
Una volta ottenuto un preparato omogeneo, l'ho diviso in 3 parti e con l'aiuto di uno schiacchiapatate a fori piuttosto larghi, ho ottenuto i passatelli tagliando ad una lunghezza di circa 6-7 cm.
Ho salato il brodo. Ho cotto i passatelli per 4-5 minuti e ho servito tutto caldissimo con una valanga di parmigiano grattugiato.
I passatelli sono una antica pasta nata in Emilia Romagna.
La ricetta anticamente prevedeva che pane e parmigiano venissero usati nelle stesse proporzioni, ma le proporzioni in realtà, dipendevano dalle possibilità economiche della famiglia che li preparava: tanto pane nelle famiglie povere, tanto formaggio nelle famiglie ricche.
Le varianti sono molte. I più famosi sono i passatelli in brodo, magari di carne. Esistono passatelli asciutti, con verdure, oppure pesce. Altro elemento della tradizione: il midollo di bue tritato: oggi sostituito dal burro.
per il brodo:
- 3,5 litri di acqua naturale
- 700 gr di pollo ( cosce, sovracosce, ali, pezzi vari con l'osso)
-3 carote
- 1 cipolla dorata
- 1 gambo di sedano
- sale qb
( a piacere due o tre pomodorini ciliegini oppure piccadilly)
La prima cosa da fare è occuparsi del brodo. I passatelli si preparano poco prima di essere usati per evitare che al contatto con l'aria si possano seccare.
Ho usato una capiente pentola: ho versato l'acqua, la cipolla tagliata grossolanamente, la carota sbucciata, il sedano e il pollo dopo averlo ben sciacquato sotto l'acqua corrente.
Ho acceso il fuoco a fiamma media fino al raggiungimento del bollore.
Ho abbassato la fiamma, ho coperto il brodo lasciando un piccolo sfiato e ho lasciato andare per due ore e mezza. Di tanto in tanto ho mescolato e con una schiumarola (il mestolo tondo e forato) ho schiumato eliminando la schiuma formata in superficie.
Una volta pronto il brodo, ho estratto il pollo e le verdure. (Si tengono da parte per una bella insalata di pollo da mangiare per secondo oppure anche il giorno dopo, perchè si conserva tutto perfettamente in frigo una volta freddo).
Per i passatelli: ho amalgamato le uova, con il formaggio, il pangrattato, un pizzico di sale, la noce moscata.
Una volta ottenuto un preparato omogeneo, l'ho diviso in 3 parti e con l'aiuto di uno schiacchiapatate a fori piuttosto larghi, ho ottenuto i passatelli tagliando ad una lunghezza di circa 6-7 cm.
Ho salato il brodo. Ho cotto i passatelli per 4-5 minuti e ho servito tutto caldissimo con una valanga di parmigiano grattugiato.
I passatelli sono una antica pasta nata in Emilia Romagna.
La ricetta anticamente prevedeva che pane e parmigiano venissero usati nelle stesse proporzioni, ma le proporzioni in realtà, dipendevano dalle possibilità economiche della famiglia che li preparava: tanto pane nelle famiglie povere, tanto formaggio nelle famiglie ricche.
Le varianti sono molte. I più famosi sono i passatelli in brodo, magari di carne. Esistono passatelli asciutti, con verdure, oppure pesce. Altro elemento della tradizione: il midollo di bue tritato: oggi sostituito dal burro.
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