...io sono una che parla tanto in effetti, ma in certi momenti, sono a corto di parole...dipende un pò dalle circostanze, dagli accadimenti, dagli umori...spero sempre in periodi migliori per tutti e mi piacerebbe che si smettesse di pensare che mal comune è mezzo gaudio: gaudio de che!?Se uno sta male, dico io, che beneficio può trarre a sapere che qualcun altro ha pensieri e soffre per altre cose!? Questa cosa non l'ho mai capita davvero!!! In ogni caso, lo so che questa riflessione, con le ciambelline, ci azzecca come i cavoli a merenda, ma essendo il mio blog, mi concedo la licenza di scrivere un pò quello che penso e quando lo penso ( e altrimenti che gusto c'è no :-) )...
dicevamo, ciambelline: era anche questo un vecchio incarto tenuto come segna libro di volumi di cucina, quindi facendo ordine, ho pensato di cestinare l'incarto e di pubblicare la ricetta che è molto semplice e promette sofficità per tanti giorni a venire. Per i golosi compulsivi, c'è anche l'opzione di riempire il buco della ciambella con marmellata, lemon curd, crema nocciola, gelato o cioccolato fondente sciolto per qualche secondo al microonde...non resta che mettersi ai fornelli...
Dosi per uno stampo da 6 ciambelle oppure uno stampo a cerniera da 24 cm di diametro
Ingredienti
275 g di farina bianca
125 g di frumina
250 g di burro a temperatura ambiente
200 g di zucchero
3 cucchiai di rum (oppure succo di arancia se si fanno per dei bambini)
4 uova
la scorza grattugiata di un limone bio
1 bustina di lievito per dolci
3 cucchiai di latte
1 pizzico di sale
Preparazione
Accendere il forno a 180° in modalità statica.
Imburrare ed infarinare lo stampo.
Lavorare il burro e lo zucchero fino ad ottenere una crema soffice.Aggiungere il rum, il sale e le uova. Mescolare ancora ed incorporare poco per volta la farina, la frumina ed il lievito setacciati.
Unire il latte ed il lievito.
Distribuire l'impasto nello stampo e livellarlo con un cucchiaio.
Infornare a 180° in forno caldo e statico per circa 40 minuti (il dolce sarà pronto quando sarà dorato e infilando uno stuzzicandenti, quest'ultimo risulterà asciutto una volta estratto).
Se dovesse dorarsi troppo durante la cottura, coprire con un foglio di alluminio.
Lasciare intiepidire e servire per una ricca colazione oppure una robusta merenda.
I dolcetti si mantengono morbidi per qualche giorno successivo, se ben coperti da una campana per alimenti.
Il bello del blog è proprio questo...puoi dire quello che ti passa per la testa e nessuno può dire nulla.
RispondiEliminaLe ciambelline devono essere buonissime, tanto che prendo la ricetta...
Ma ho in frigo delle fialette di aromi comprate qualche tempo fa...e sono parecchie.
Dici che a giro potrei usarle per questo impasto??
Sbaciucchi.
Ciao Barbara ^_^ usa pure l'aroma che preferisci...saranno soffici e profumate a seconda dei tuoi gusti:-) baciii
EliminaBuoneeeeee, mi ispirano un sacco! :)
RispondiEliminaCiao Simo, grazie mille :)
EliminaHo famissima! Ho provato a mordere lo schermo! Buone queste ciambelline!
RispondiEliminaCara!!!!Bacio e a presto!!!
Eliminaciao cara,intanto grazie mille per la ricette che mettero subito in ''forno''....
RispondiEliminama ritornando al commento che mi hai lasciato...uff non mi piace questo calo di umore
....
disponi di me ...se vuoi il numero per quattro chiacchiere e otto risate sono qui ;)
giulia
grazie davvero di cuore Giulia.
EliminaTi mando un grande ed affettuoso abbraccio e ti ringrazio per la tua disponibilità.
Ho dei malefici stampi in silicone a forma di ciambellina....malefici perché non ne vogliono sapere di far uscire integra una ciambellina...ma ritenterò con la tua ricetta....e il succo d'arancia ci sta a pennello per i bimbi!Brava....Ti faccio sapere com'è andata :)
RispondiEliminagrazie Mariangela, incrocio le dita e ti aspetto :-) un bacione!!!
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