Treccia con pasta allo yogurt greco e fioretto e ripieno di pomodori secchi, provolone piccante, acciughe con cappero e cavolini di Bruxelles saltati con salsa di soia

Treccia con pasta allo yogurt greco ,fioretto,pomodori secchi, provolone piccante, acciughe, cavolini di Bruxelles 

... una treccia che fa un figurone!!! Avevo visto in giro su internet questo formato ed era un pò che volevo preparare qualcosa di sfizioso e rustico...Oggi dovevo consumare lo yogurt greco, per cui, in qualche ricettina doveva trovare collocazione...Mi sono ricordata di avere anche il fioretto che è una farina di mais, quella della polenta per intenderci, a grana molto fine...per cui...decisa la pasta, pensiamo alla farcia...per il ripieno, un'occhiatina al frigo ed il gioco è fatto: cuore  saporitissimo e sfizioso davvero!!! Cavolini di Bruxelles con salsa di soia e olio di mais, acciughina con cappero, giusto due tagliuzzate e distribuite qua e là per dare un pò di sapidità, pomodori secchi ammollati per 12 ore e un tocco di rustico e saporito: il provolone piccante!!!Assolutamente da provare!!!






Dosi per una teglia ( una leccarda da forno di 60 cm foderata di carta forno)

Ingredienti:

per la pasta

200 ml di acqua
125  g di yogurt greco
2 cucchiaini  di sale
1 cucchiaino di zucchero
480 g di farina bianca
70 g di fioretto ( farina di mais a grana fine)
2,5 cucchiaini di lievito secco 


per il ripieno

200 g di cavolini di Bruxelles
 mezzo bicchiere di acqua
salsa di soia qb
olio di mais  qb
2 - 3 acciughe con cappero tagliate sottili
pomodori secchi ammorbiditi per almeno mezza giornata
150 g di provolone piccante


Preparazione

Innanzi tutto mettere in ammollo i pomodori secchi in una ciotola con abbondante acqua tiepida. ( Lasciarli in ammollo almeno mezza giornata e massaggiarli con le dita di tanto in tanto per verificare la morbidezza).

Per la pasta: disporre a fontana le due farine, fare un foro al centro e versare lo yogurt greco, lo zucchero, il lievito secco e l'acqua. Iniziare a mescolare con mano leggera ed aggiungere il sale.

Ottenere una  palla di impasto elastico ed omogeneo, e metterlo a riposo, coperto in una ciotola, nel forno spento, ma con la luce accesa per almeno un'ora ( fino a quando raddoppierà il proprio volume).

Dedicarsi ai cavolini di Bruxelles: eliminare la base e le foglie esterne più coriacee, tagliare in due o tre pezzetti ogni cavoletto e sciacquarlo abbondantemente sotto l'acqua corrente.

Disporre i cavoletti in una padella con un bel giro di olio di mais e di salsa di soia, coprire e lasciare andare a fuoco lento. Dopo il primo minuto, aggiungere mezzo bicchiere di acqua e lasciare cuocere a fuoco medio fino a quando i cavoletti si saranno ammorbiditi ( ci vorranno 10, 15 minuti).

Tagliare le acciughe con cappero e i pomodori secchi in piccoli pezzetti grossolani.

Terminata la lievitazione, stendere la pasta ed ottenere un rettangolo.

( per praticità posizionare il rettangolo su un foglio di carta forno, in modo da spostare facilmente la treccia perla cottura)

Accendere il forno a 200° in modalità ventilata.

Tracciare due righe al centro con un coltello e poi ottenere tante striscioline laterali.

Matrimonio in Cucina

Disporre al centro della pasta i cavolini di Bruxelles, poi le acciughe e i pomodori  secchi, in ultimo, il provolone piccante.

Formare la treccia di pasta, portando la striscia di sinistra verso il centro, poi quella di destra e così via, fino ad ultimare le strisce di pasta disponibili.

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Infornare a 200° in modalità ventilata per 25-30 minuti, cioè fino a quando la pasta risulta ben cotta, croccante e profumata. Per chi volesse un effetto più dorato, può spennellare un tuorlo con un pò di latte sopra la treccia prima di infornare.

Servire la treccia subito dopo averla sfornata così sarà fragrante, profumata e saporita.

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