mercoledì 26 dicembre 2012

Pasticcio con besciamella, ragù alla bolognese e parmigiano

Pasticcio con besciamella, ragù alla bolognese e parmigiano
...il pasticcio con il ragù alla bolognese, besciamella e parmigiano è un primo piatto veramente ricco e profumato!!! Al contrario della pasta al forno con polpettine, prosciutto e formaggio, è una preparazione molto delicata e meno rustica, sicuramente indicata in un'occasione importante, un pranzo formale o una festa tradizionale.








I Petrali di Natale ripieni di impasto di fichi e impasto di Nutella

I Petrali di Natale ripieni di impasto di fichi e impasto di Nutella
...nel periodo natalizio cosa c'è di più bello , di poter rinnovare la tradizione di anno in anno?
I petrali sono dei dolcetti di pasta frolla ripiena, che si fanno dalle mie parti..si mangiano alla fine del Pranzo di Natale, oppure si offrono ad amici e parenti, con  un the, un caffè o un liquore dolce, durante una bella tombolata in compagnia. Questa è la ricetta di mia zia che per gli adulti utilizza l'impasto tradizionale con i fichi, i canditi, l'uvetta e il cacao, e per i più piccoli, un bel pò di golosa  Nutella. Il massimo è stato fare i petrali tutti insieme coinvolgendo anche i  bambini e la loro creatività.



domenica 23 dicembre 2012

Arrosto di vitello con crema di carote

Arrosto di vitello con crema di carote
...l'arrosto di vitello al forno o in pentola, è uno dei classici della cucina italiana...
E' una preparazione gradita da grandi e piccini per la tenerezza della sua carne e la golosità della cremina.
I tagli più indicati, sono lo scamone, il girello, il cappello del prete..oppure l'arista di maiale.
Una giusta cottura mantiene la succosità della carne e il mantenimento di tutte le sue proprietà..


sabato 22 dicembre 2012

Pasta velocissima al tonno

...anche  chi ama le cotture lente, le materie prime ricercate, i piatti più elaborati, si trova tante volte, a dover fare i conti con i mille impegni di ogni giorno...quindi ogni tanto, in cucina, in effetti, l'escamotage del piatto saporito, ma veloce, ci sta bene!!!
Da qui nasce questa pasta al tonno, super rapida, ma allo stesso tempo, molto vivace, colorata e frizzante!!!





Ragù alla bolognese

Ragù alla bolognese
...il ragù alla bolognese è un grande classico della cucina italiana!!!Con il suo profumo intenso e le note di tutti gli aromi usati, si sposa benissimo con la pasta fresca all'uovo oppure con la pasta di  semola di grano duro.
Accompagnato con la besciamella, serve a comporre meravigliose lasagne e tanto più elaborati pasticci di artusiana memoria....
E' sempre un gran piacere prepararlo!!!




giovedì 20 dicembre 2012

Patate al forno

...le patate al forno sono un contorno straaaaaaaaaappetitoso da preparare  di volta in volta sempre in modo diverso, anche a seconda degli aromi freschi e della stagione.
Quindi patate al timo, all'aglio, alle cipolle, al  rosmarino.. Patate a cubetti, a listarelle...Sono un contorno saporito e colorato che si accompagna con la carne, il pesce, i formaggi o i salumi..praticamente...con tutto!!!!!!







Polpettone al forno ripieno di radicchio ed Edamer bavarese

Polpettone al forno ripieno di radicchio ed Edamer bavarese
...oggi ho preparato un classico: il polpettone!!! Il ripieno che va per la maggiore è prosciutto cotto e formaggio. Volendo cambiare un pò la versione, ho deciso di farcirlo  con il radicchio e l'Edamer Bavarese.
Versione molto saporita e dall'interno colorato da questo bel colore viola che contraddistingue il radicchio.
Accompagnato da una bella insalata verde o da patate al forno, è un piatto completo e saporito, magari da gustare in compagnia.











martedì 18 dicembre 2012

Pizza

Cate M
Pizza Matrimonio in cucina

...cosa dire della pizza?!!? ci sarebbero infiniti aggettivi per dire quanto è buona, bella e allegra. Diciamo che si commenta da sola e il fatto che ci siano tanti impasti, tante tecniche di preparazione , tante varianti sui condimenti, rappresenta uno stimolo per chi prepara  questo " semplice" piatto  sfizioso, profumato e appetitoso. Una controindicazione c'è: genera dipendenza!!!





Mi capita  di preparare la pizza sia a mano, sia con la planetaria.
Fino ad oggi, ho provato tantissimi impasti. Tutti buoni, ma al momento della stesura, mi capitava sempre di aver difficoltà: la pasta diventava troppo elastica e tendeva a ritirarsi quando cercavo di sistemarla sulle varie teglie.
Leggendo qua e là, ho capito che probabilmente, durante l'impasto, o per eccessiva lavorazione o per una sbagliata lievitazione, si rompeva la maglia glutinica.

Oggi, mi trovo molto bene con le  ricette che sto per indicare.
La pasta assume una consistenza che in cottura le fa fare la crosticina fuori e la lascia morbida dentro. 

Una è la ricetta che usiamo in famiglia. L'altra è la ricetta che ho raccolto un giorno, dal famoso pizzaiolo romano Bonci, durante una trasmissione televisiva.
Ci si può divertire a preparare sia l'uno, sia l'altro impasto, in modo da fare anche un costruttivo confronto e avere due pizze simili, ma diverse.

E' interessante poi sperimentare le varie farine, la farina macinata a mano, la farina di kamut, la farina di riso.. stessa cosa con il lievito..il lievito secco, il lievito naturale secco, il lievito madre ( che per fortuna adesso si trova anche in commercio da agricoltura bio e rende i preparati genuini, più digeribili e di quella qualità che richiede tempo, cura e attenzione).

Per quanto riguarda il lievito, è sempre buona norma leggere il retro delle confezioni: ogni casa produttrice regala i propri consigli.

Nelle ricette che pubblico su questo post, ho usato il lievito secco, in polvere.
Ho usato lo zucchero come "starter", cioè come elemento "attivatore".
Stessa funzione, avrebbero il miele oppure il malto.


Fatte queste premesse, ecco le ricette:


Primo Impasto a mano  oppure con planetaria:

Dosi per 5 teglie tonde da 28 cm: sottile al centro, bordi più alti verso l'esterno.


una bustina ( 7 g ) di lievito secco
 4 cucchiaini di zucchero
 700 g di farina bianca tipo 0 ( piu quella che serve per il piano di lavoro)
4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
 300 ml di acqua naturale + 50 ml di acqua tiepida
 3 cucchiaini di sale.


Preparazione
Impasto a mano:

Mescolare in un bicchiere,  il lievito con zucchero e 50 ml  di acqua tiepidina:
lasciare riposare 10 minuti. Prendere una capiente insalatiera ( aiuterà a non spargere farina dovunque ) Versare la farina, l'olio, l'acqua, aggiungere la miscela di lievito, acqua e zucchero, impastare grossolanamente, poi aggiungere il sale.
Impastare  fino a quando il composto non si stacchi  dalle pareti e formi una bella palla. Mettere l'impasto a riposare per un'oretta coperto da uno strofinaccio in forno, spento.

Se si volesse usare una planetaria per impastare la pizza,  il procedimento è quasi analogo:
mescolare sempre il lievito con lo zucchero e i 5 cucchiai di acqua tiepida, lasciare riposare 10 minuti.
Montare il gancio  per gli impasti nella planetaria. Versare all'interno del suo contenitore, la farina, il lievito mescolato con lo zucchero, l'olio, l' acqua, l'olio e azionare a velocità 2 e aggiungere il sale dopo mezzo minuto circa. Fermare la macchina quando l'impasto si sarà incordato e si sarà raccolto tutto intorno al gancio.

Nel frattempo, tagliare tutti i condimenti scelti e preparare le ciotoline: qui la fantasia si scatena.

Margherita con pomodoro, mozzarella e basilico fresco; Prosciutto, funghi e mozzarella; Mozzarella e salame piccante; Scamorza e wurstel; peperoni patate e cipolle ; salsiccia , Asiago e Gorgonzola; scarola pancetta e olive ;  pomodorini Pachino, guanciale di cinta senese e Mozzarella di Bufala campana; nduja,  cipolla di Tropea e pecorino; capperi e acciughe......... ecc ecc


Passata l'ora, ungere il fondo delle teglie scelte: un bel filo di olio extra vergine di oliva.

Accendere il forno alla max potenza. Prendere l'impasto, mettere sul  piano di lavoro leggermente infarinato oppure direttamente nella teglia già oleata.
 Lasciare  lievitare ancora per 5 minuti.
Stendere  l'impasto in base alle teglie scelte, a mano o con un mattarello.
Condire  a piacimento, tutto insieme, salsa, mozzarella, condimenti scelti, mettere in forno per 15 minuti sempre alla massima  potenza fino a quando tutti gli ingredienti avranno un bel colore acceso.
Sfornare, condire con un filo di olio extra vergine di oliva, qualche foglia di basilico fresco,  una spolverata di origano e servire caldissima.


Cate M
Pizza Matrimonio in cucina

Cate M
Pizza Matrimonio in cucina

Cate M
Pizza Matrimonio in cucina


Secondo tipo di impasto: ricetta recuperata in tv dal pizzaiolo romano Bonci.
Dosi per 5 teglie tonde di circa cm 24 di diametro con pasta sottile al centro e bordi un pò più spessi.


1 kg di farina tipo zero
 800 g di acqua
1 cucchiaio  di sale
-2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
7 r di lievito secco in polvere
 semola qb


Cate M
Pizza Matrimonio in cucina



Cate M
Pizza Matrimonio in cucina























Preparazione a mano

In una ciotola, versare  la farina, l'acqua, il lievito e lavorare poco, con un cucchiaio.
Aggiungere l'olio, il sale e lavorare  ancora poco sempre con un cucchiaio: l'impasto NON DEVE RISULTARE UNIFORME, MA STRACCIATO.
Lasciare riposare 10 minuti.
Trascorsi 10 minuti, spolverare  sul piano di lavoro un po' di semola, ribaltare sul piano di lavoro l' impasto.

Fare qualche piega con la semola dentro e fare ruotare l' impasto per raccogliere bene la semola che lo asciuga. Piegare quindi i 4 lembi verso l'interno e ripetere l 'operazione finchè non risulta asciutto, ma sempre morbido. A questo punto se lo si  deve usare la sera stessa, basterà qualche  ora di lievitazione.

Meglio ancora, sarebbe, fare questo impasto il giorno prima e lasciarlo in frigo a riposare per 24 ore in una terrina unta e coperta.


Cate M
Pizza Matrimonio in cucina


Crostata di ricotta e nocciole al profumo di arancia

Crostata di ricotta e nocciole al profumo di arancia
...eccomi qui di nuovo con un dolce alle nocciole..se non si fosse capito, le nocciole mi piacciono veramente tanto!!!In inverno, la nocciola, da il senso del caldo, del "comfort food" che scalda e da un gusto morbido, rotondo e rassicurante. In questa crostata, la nocciola, si sposa veramente bene con la delicatezza della ricotta e il profumo dell'arancia. Da rifare!!!






venerdì 14 dicembre 2012

Torta gelato alle nocciole con gocce di cioccolato

Torta gelato alle nocciole con gocce di cioccolato
...per fare questa torta gelato, ho recuperato uno stampo natalizio  visto che  il Natale  si avvicina. In realtà, basta cambiare stampo e voilà un dolce per la domenica o una festa.
Il gelato a fine pasto si mangia sempre volentieri, quando poi ci sono le nocciole, ahimè, la tentazione per me diventa troppo forte per resistere!!!
Sicuramente, durante le feste, può essere un'alternativa al solito panettone o pandoro.
Approfitto per fare i miei più sinceri Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo a Tutti.



giovedì 13 dicembre 2012

Pasta frolla dolce

Pasta frolla dolce
...la pastafrolla è una preparazione base..può essere impiegata per le crostate, la pastiera, la torta della nonna, i biscotti, semplici e ripieni..diciamo che avendo fantasia, utilizzando la stessa base, e variando gli aromi,  si ottengono dei dolci sempre nuovi, delicati e sfiziosi: profumi di arancia, limone, cannella, Marsala, Porto, e avanti così..
La sua fragranza e consistenza, dipendono dalla combinazione di uova e burro..ognuno ad un certo punto, trova le sue dosi e  una volta trovate, non le abbandona più.  Di solito, dietro una ricetta collaudata della Pasta Frolla, si nasconde il segreto di qualche nonna: in questo caso, si tratta della nonna di mio marito che ha deliziato per anni i nipoti,  con  profumate merende sane e fatte in casa, per cui, quale miglior scuola se non questa. 


Involtini ripieni di prosciutto cotto e Taleggio con patate e carote

Involtini ripieni di prosciutto cotto e Taleggio con patate e carote
... Consistenza morbida, cuore tenero, patate calde,  colorate da questo bel colore arancio vitaminico delle carote.. e si scalda così un pranzo o una cena  di questo gelido inverno che ancora è arrivato solo a metà strada..Gli involtini ripieni con prosciutto cotto e Taleggio danno la carica per ritrovare, dopo una fredda giornata, un pò di calore e colore rigenerante!!!








mercoledì 12 dicembre 2012

Involtini al forno con patate e piselli

...Questi involtini li preparava spesso mia nonna per il pranzo della domenica. Veramente li chiamava le braciolette!!!  A me questo nome stava proprio simpatico: mi dava l'idea di qualcosa di  panciuto, allegro e godereccio!!!
Infatti non mi sbagliavo. La preparazione richiede un pò di pazienza, ma il segreto è prepararne tanti da poter esser congelati e poi scongelati al momento del bisogno ed impiegati di volta in volta scatenando la fantasia.
Questi involtini cicciottelli, sono tanto simpatici quanto buoni, provare per credere!!!










Lasagne verdi ai 4 formaggi con ragù di funghi e pancetta affumicata

..Quando si dice un primo piatto sostanzioso..
Per una persona golosa di formaggi come sono io, queste lasagne, sono un invito a nozze!!!
Avevo deciso di usare solo due tipi di formaggi.. mi sono fatta prendere la mano ed i formaggi sono diventi quattro. Non contenta, ho fatto un raguttino di funghi misti e pancetta affumicata: che profumo!!!








giovedì 29 novembre 2012

Torta di Mele con farina integrale e scorza d'arancia

Torta di Mele con farina integrale e scorza d'arancia
Questa torta è nata l'altro giorno, quando avevo voglia di preparare un dolce che avesse l'aspetto sano, fosse soffice, avesse della frutta e fosse profumata per la prima colazione.
Il risultato mi ha proprio soddisfatto: si mantiene profumata per qualche giorno, va benissimo per un the pomeridiano oppure una sana colazione al mattino per iniziare la giornata con la marcia giusta.





Polpettoni fritti ripieni di Prosciutto cotto e Montasio

... Che dire di questi polpettoni, si commentano da soli, uno tira l'altro!!! Vengono puntualmente spazzolati via in un baleno, ma se dovessero avanzarne per il giorno successivo alla preparazione,  l'ideale è preparare una buona salsa di pomodoro, tuffarli dentro, e servirli insieme con la pasta: in ogni caso,  una delizia.







Polpettone ripieno di spinaci, frittata e provolone

Polpettone ripieno di spinaci, frittata e provolone
Il polpettone ripieno è uno dei  piatti più scelti come secondo piatto per il classico pranzo della domenica. Ognuno ha il proprio  metodo, il proprio gusto personale, chi sceglie un ripieno, chi un altro. Di solito lo faccio ripieno di prosciutto cotto e formaggio, oggi l'ho preparato con la frittatina e gli spinaci: il gioco di colori è assicurato e nello stesso tempo, si "nobilita" un piatto di recupero come può essere il polpettone, con una preparazione più ricercata e di sicuro effetto.




mercoledì 28 novembre 2012

Besciamella

La Besciamella è una salsa che serve per preparare tantissimi saporiti piatti: timballi, cannelloni, lasagne!!! E' molto semplice e veloce prepararla in casa senza ricorrere a quelle presenti nei supermercati. Di sicuro, conferirà più qualità e più delicatezza ad ogni preparato, facendo di ogni piatto una piccola leccornia a cui difficilmente si riuscirà a resistere.





martedì 27 novembre 2012

Caponata

caponata
La caponata è un piatto coloratissimo dai mille profumi. Purtroppo, non è esattamente una preparazione che si possa definire "leggera", per  cui, non se ne possono mangiare grandi quantità. Di sicuro, le sue origini, sono siciliane, ma esistono infinite varianti in tutta la Sicilia: passando dalla parte orientale alla parte occidentale dell'isola, il sapore varia quasi completamente. Sta a ciascuno, stabilire la propria preferenza.  Per quanto mi riguarda, propendo per la variante della Sicilia orientale..
In ogni caso, si tratta di un piatto molto interessante da impiegare  come  un aperitivo che anticipi un pasto piuttosto saporito, oppure mangiare direttamente come piatto unico, o come contorno, in accompagnamento ad un arrosto.

La mia amica Giusy, catanese Doc, mi ha spiegato che il nome Caponata, deriverebbe dal pesce Capone,  nome  dialettale usato per indicare il pesce  Lampuga,  un pesce dalla carne pregiata, che veniva servito nelle tavole dell'aristocrazia condito con la salsa agrodolce tipica della caponata.
Il popolo, non potendo permettersi il costoso pesce, iniziò a sostituirlo  con le più economiche verdure.

lunedì 26 novembre 2012

Fusilli con cavolini di Bruxelles allo scalogno

..novembre è il mese dei cavoli, dei broccoli, delle  castagne, del radicchio.
Per gli amanti di questi ingredienti, che non sopportano le temperature dell'autunno e dell'inverno, ogni occasione è buona per preparare un piatto che scaldi e colori queste grigie e fredde giornate.





Mousse di prosciutto cotto e noci con crostini di parmigiano

Questo antipastino si prepara in tempi rapidissimi, è buono, saporito e di sicuro effetto.
La mousse si può preparare tranquillamente il giorno prima, conservare in frigo e poi distribuire agevoltmente nelle coppette scelte, usando una sac a poche.






giovedì 22 novembre 2012

Pesce spada alla marinara con patate

Questa preparazione con il pesce spada è molto semplice e tutto sommato veloce. Il pesce si cuoce in tempi ristrettissimi, bisogna solo aspettare qualche minuto in più per le  patate ed il gioco è fatto. E' un piatto completo e molto leggero, che raccoglie il profumo dei capperi e dell'origano, vivacizzati dalla presenza del peperoncino.





mercoledì 21 novembre 2012

Torta salata delicata con zucchine e tonno

Torta salata delicata con zucchine e tonno
Questa torta salata è nata perchè serviva un aperitivo fresco e allo stesso tempo delicato, durante gli ultimi europei. E' un aperitivo che si mangia tranquillamente sul divano senza fare briciole in giro perchè è una torta salata  spessa e compatta  con tre strati. Unica nota stonata, finisce troppo presto!!!Bisogna farne un paio da tenere in frigo da infornare all'ultimo momento!!!










Mezze maniche ai broccoli

Con l'autunno tornano finalmente sulle nostre tavole i broccoli. Questi meravigliosi prodotti oltre ad essere molto buoni, pare facciano anche granchè bene alla salute perchè sono  ricchi di antiossidanti.
In verità, per conservare il loro potere antiossidante, come per i cavoli,   bisognerebbe non eccedere nella cottura. La cottura che mantiene più inalterate le qualità  dei cibi, è la cucina a vapore.
Io ho preparato una pasta piccante, saporita e colorata, con l'aiuto del pomodoro, dei capperi e del peperoncino.





martedì 20 novembre 2012

Torta di farina integrale, nocciole e marmellata

Torta di farina integrale, nocciole e marmellata
..era un pò che volevo fare questa torta! Leggevo la sua ricetta sempre sul retro della farina integrale che compravo per fare il pane.
E finalmente l'ho provata. Ringrazio la ricetta della Farina Integrale Fior di Molino.
Il risultato è stato un dolce rustico, ricco, che consiglio proprio per le fredde mattine invernali. Ci sono le nocciole, c'è la marmellata, veramente una carica di sana energia!!!







Peperoni ripieni vegetariani con patate, verza e casatella

Molto spesso si evita di preparare i peperoni a causa della loro difficile digeribilità. In effetti, tanto dipende dal modo in cui si preparano. Di solito, una delle soluzioni che si può adottare per "alleggerirli", è quella di spellarli.
In questo caso, avevo deciso di preparare  questi peperoni al forno, con una procedura non molto elaborata, per cui, non li ho spellati.  Per velocizzare la loro preparazione ho "scottato" i peperoni e solo dopo, li ho " riempiti" ed infornati. Il risultato è stato, un piatto colorato, con tante consistenze, dal morbido del formaggio, alla croccantezza delle patate, da mangiare proprio volentieri.








lunedì 19 novembre 2012

Crostata rustica mozzarella, cipolla, coppa e pomodoro


La crostata rustica di mozzarella, coppa e pomodoro, si mangia molto volentieri sia durante una cena, sia durante un buffet, è buona sia caldissima che fredda, per cui si adatta un pò alle diverse circostanze. La mozzarella e la cipolla le conferiscono una nota  dolce, la coppa un sapore deciso e il pomodoro "sgrassa" in qualche modo tutte le sfumature.


Polpette di carne

Polpette di carne
..Eccole qui, le polpette fritte!!!La scelta di inserire le polpette all'interno della categoria antipasti, non è casuale: sarebbero perfettamente un piatto unico, oppure un secondo da servire con qualche sana verdura, ma in questo caso, per me, diventa d' obbligo questa collocazione. Nei pranzi della domenica, dalle mie parti, le polpettine di carne
fritte, sono nientepocodimeno che un Aperitivo!!! Ebbene si, si apre il pranzo all'insegna della leggerezza.


Spaghetti al pesto di basilico

Uno dei miei piatti preferiti!!!Il pesto di basilico fresco, così profumato e inebriante.
Dietro un'apparente sembianza di leggerezza, si nascondono ahimè, tante calorie e io non contenta, lo arricchisco di frutta secca giusto per non fargli mancare nulla. Sicuramente, mangiato una volta tanto,  come piatto unico, resta di certo,  un piatto delicato ed equilibrato che ha il pregio di poter essere cucinato anche quando non si ha molto tempo per stare ai fornelli.



giovedì 15 novembre 2012

Frittata di Patate con contorno di Cavolini di Bruxelles

Oggi ho preparato un secondo molto profumato e colorato. Ultimamente sto utilizzando un pò più spesso i cavolini di Bruxelles. Hanno quel bel verde chiaro con sfumature di giallo!!! Proprio per questo motivo, li ho preparati per fare da contorno alla mia frittata di patate.Le patate non le ho fritte e poi rifritte con la  frittata, ma le ho  rigorosamente bollite, così il piatto è risultato al tempo stesso  sano,  bilanciato e buono.




lunedì 12 novembre 2012

Spaghetti con il sugo e le polpettine di Lilly e il Vagabondo

Spaghetti con il sugo e le polpettine di Lilli e il Vagabondo
Chissà quanti tra grandi e piccini, almeno una volta,  si sono lasciati intenerire dalle avventure di Lilli e il Vagabondo.
Il famoso cartone della Disney è del 1955.
Ancora oggi, piace sempre con la dolcezza di Lilli e le avventure di Biagio,  Whisky e Fido.
Il goloso piatto di pasta ricco e  colorato, arriva dalla scena più famosa del film: irresistibile!!!



Ciambellone al limone

Si sa.......Il ciambellone è un dolce da merenda o prima colazione. Peccato che a me piaccia talmente tanto, da arrivare a servirlo anche a fine pasto. Lo so, i puristi potrebbero storcere il naso, ma  io non so resistere a quella morbidezza e quel profumo di buono, di fatto in casa, di autentico!!! Questa è una ricetta stracollaudata ormai. Sono anni che in famiglia, io o mio fratello, gli addetti al ciambellone, ci cimentiamo con queste dosi. Devo dire, non si sbaglia mai!!!


Crostata salata di zucca, gorgonzola e pancetta

L'autunno è il periodo della coloratissima, allegra e dolce zucca. Non si può non approfittare per inserirla praticamente in ogni preparazione sia salata, sia dolce.  Oggi ho pensato di preparare questa crostata salata. Non ho usato nè la pasta briseé,  nè una frolla salata. Mi andava una pasta che fosse rustica proprio come gli ingredienti che sono andata poi ad aggiungere.



giovedì 8 novembre 2012

Torta della nonna


Matrimonio in Cucina 
In una classifica dei classici  tra i  dolci, la torta della nonna, si colloca decisamente ai primi  posti.
E' un dolce talmente delicato che si adatta a tutte le occasioni. La ritroviamo sia in versione domestica, che da ristorante, tra tutte le proposte per il dopo cena.
Quel contrasto tra  la freschezza della crema e la viscosità della frolla con il croccante dei pinoli,  rendono la vita difficile a quanti non se ne avvicinano nemmeno per la sua consistenza calorica.. quindi.. compromesso trovato: si cucina in casa solo in presenza di un nutrito branco di divoratori pronti a concedersi uno stravizio in compagnia!!!










Ingredienti :

per la Frolla (usando uno stampo a cerniera da 26 cm)

- 500 g di farina (più una manciata per infarinare lo stampo)
- 200 g di zucchero
- 200 g di burro (più un pò di burro per imburrare lo stampo)
- 3 uova
- 1 pizzico di sale
- mezzo bicchiere di latte (da spennellare prima di collocare i pinoli in superficie)
-  la scorza grattugiata di un limone

per la Crema Pasticcera

- 8 tuorli d'uovo
- 160 gr di zucchero
- 6 cucchiai di farina
- 1 litro di latte
- 1 limone

100 g circa di Pinoli da mettere in superficie
zucchero a velo qb per spolverare la torta


Torta della Nonna - Matrimonio in Cucina

















Per prima cosa ho preparato la Crema Pasticcera :
 al momento di assemblare la frolla e la crema, quest'ultima non dovrà essere calda. La si può preparare il giorno prima, oppure al mattino in modo da poterla impiegare il pomeriggio.

Ho preso due pentole: in  una, ho messo sul fuoco  il latte che va utilizzato caldo.
In una  seconda pentola dai bordi alti, ho mescolato con una frusta i tuorli con lo zucchero.
(A  FUOCO  SPENTO)
Una volta sciolto bene lo zucchero, ho unito la  farina, continuando a mescolare.
Unire il latte caldo a filo al composto di farina, zucchero e uova. 
A questo punto ho unito la buccia grattugiata del limone. 

Ho spostato sul fuoco la pentola e continuando a mescolare, ho aspettato che la crema raggiungesse il bollore. Una volta raggiunto il bollore, ho continuato a mescolare sul fuoco per  qualche minuto e poi ho smesso continuando ancora un pò con la frusta.( sempre a fiamma bassa)

A questo punto, prima di lasciarla da parte a raffreddare, l'ho rivestita con della pellicola da cucina: è importante che la pellicola, venga posizionata a pelle per non lasciare passare aria tra la crema e l'esterno, perchè con l'aria si forma la pellicina che se mescolata all'interno può creare fastidiosi grumi e rovinare la consistenza del preparato.

Quindi,  mi sono dedicata alla Pasta Frolla. In questo caso, ho usato una Planetaria, ma il processo è pressocchè lo stesso anche a mano.  La pasta frolla va impastata molto velocemente e tutti gli attrezzi impiegati, dovrebbero  essere freddi. Se si dovesse impastare a mano, basta procedere facendo una fontana con la farina, farvi in alto un  foro che possa accogliere le uova, mescolare le uova con una forchetta e aggiungervi la scorza di limone, il pizzico di sale e il burro in precedenza tagliato a pezzettini e mescolato con lo zucchero. Una volta amalgamato  bene tutto il panetto ottenuto, ho preso della pellicola, ho appiattito il composto e l'ho messo in frigorifero a riposare per circa mezz'oretta.

Può capitare che la frolla " impazzisca" durante la sua lavorazione e inizi a disfarsi: basterà adoperare il vecchio rimedio della nonna e aggiungere eventualmente, due cucchiai di acqua, in modo che il composto possa essere nuovamente lavorabile.


Ho lasciato quindi che la crema diventasse fredda e che la frolla riposasse.

Ho preso il mio stampo a cerniera da 26 cm, l'ho imburrato, l'ho infarinato, ho eliminato  l'eccesso di farina.
Ho ripreso il mio panetto di frolla, ho infarinato il piano di lavoro e ho iniziato a stendere la pasta, tenendo da parte quasi la metà dell'impasto che mi servirà a fare il "cappello" di chiusura della torta.
Ho disteso la frolla e sistemata nella pirofila ( se si dovesse  rompere, non importa, capita, si procede a piccoli pezzettini come con il pongo, il risultato sarà comunque buonissimo).

Una volta distesa sullo stampo, ho fatto dei forellini con una forchetta ( evita che la pasta si gonfi in cottura ), ci ho versato sopra la crema e ho livellato con un leccapentola ( il mestolino piatto in silicone che aiuta nel distribuire bene i ripieni).
Mi sono a questo punto dedicata al disco di chiusura del dolce: anche stavolta, se si dovesse rompere, o non dovesse più bastare quella tenuta da parte, basterà fare delle losanghe da incrociare come con la crostata, oppure solo da mettere per un verso.

Una volta conclusa questa operazione, basterà bagnare con un pò di latte la parte superiore della frolla, distribuire bene i pinoli in ogni parte e infornare a  180 gradi, in forno statico,  già caldo, per 45 minuti.

Prima di impiattare la Torta della Nonna, occorrerà aspettare che si freddi bene, perchè il rischio è che si rompa. Lo stampo a cerniera aiuta molto.

Una volta fredda, cospargere a piacere con lo zucchero a velo e servire.
Si conserva molto bene in frigo per un paio di giorni, ma non di più, perchè la crema tende a diventare acida più velocemente.





torta della nonna - Matrimonio in Cucina

martedì 6 novembre 2012

Gateau di patate

... che sia al forno, che sia in padella, finito con un fiocchetto di burro o con un filo d'olio, il gateau di patate è veramente un piatto ricco e colorato. Divertente per gli occhi e sfizioso per il palato!!! Quello  che faccio più spesso è il mio preferito, il gateau in padella: mamma docet!!!
Si forma una croccante crosticina, il cuore resta morbido e i sapori si fondono. Un piatto unico veramente ricco!!!












lunedì 5 novembre 2012

Polpette ripiene al forno con verdure

Questa versione delle polpette merita una serata in cui si ha voglia di mangiare qualcosa di casalingo ed autentico. Le polpette , nel mio caso, hanno sempre un pò il sapore della tradizione:  la bontà  di quelle delle nonne, la sicurezza di  quelle  di mamma. Tutte buonissime, con le loro piccole sfumature e differenze che legano il ricordo ai momenti della convivialità più vera.





Ragù vegetariano di Cavolfiore

Di solito, nei confronti del cavolfiore, non si hanno mezzi termini: o si ama o si odia!!! Con questa ricetta, qualcuno che conosco, qualcuno che non ne sopportava neanche la vista, ha cambiato idea, per cui preparare questo piattino saporito e colorato, con la ricetta della mia mamma, mi riempie di soddisfazione.
E' una ricetta autunnale che con il rosso verace del pomodoro e quel pizzico di peperoncino, promette  di "convertire" i non amanti del cavolfiore, fino a farli diventare dei veri appassionati.


giovedì 1 novembre 2012

Vermicellini carciofi e pomodori verdi

Con l' autunno torna la voglia di sapori ricchi, pieni di contrasti, robusti e tanto saporiti. Il freddo inizia a farsi prepotente, quindi per una persona freddolosa come me, rifugiarsi in cucina a sperimentare sapori, è un'ottima consolazione per affrontare il lungo letargo invernale. Oggi ho preparato questa pasta con i carciofi e i pomodori verdi: ho scelto i pomodori verdi per una questione cromatica, ma si è rivelata una scelta interessante perchè la sapidità dei carciofi e la pungente acidità del pomodoro, ha creato un contrasto che con il peperoncino, ha fatto nascere un  piatto dalla forte personalità.

Spaghetti alla chitarra con zucchine e zafferano

Se non si fosse capito, amo molto mangiare e cucinare le zucchine in ogni  modo e inserirle il più possibile in ogni ricetta. Questi spaghetti alla chitarra sono facilissimi da preparare, sfiziosi e molto buoni.

giovedì 28 giugno 2012

Pasta con le alici

Non amo molto pulire il pesce,  per cui mi rimetto sempre alla bontà del  pescivendolo o di mia suocera che quando riesce, me ne da un pezzo già pulito, da cucinare come più mi piace. Oggi erano di scena le alicette, pulite, profumate! Premetto che il pesce mi piace in bianco e possibilmente, il meno
trattato possibile, per non mascherarne il profumo.
Avevo deciso di preparare queste alici quasi all'acqua pazza, quindi un  piccolo pomodoro l'ho inserito.

Ingredienti: